Chi ha uno spirito carnivoro purista con la bistecca fiorentina non preparerebbe alcun contorno, però nella cucina italiana il contorno ai secondi piatti è una consuetudine. Ecco una panoramica dei migliori contorni per accompagnare la bistecca fiorentina, con idee di abbinamenti gustosi adatti a ogni palato.
La bistecca fiorentina si caratterizza per un sapore intenso che, a seguito di una sapiente cottura alla brace, avvolge il palato in maniera inconfondibile. Secondo alcuni puristi del gusto carnivoro senza compromessi, la bistecca fiorentina va gustata senza contorno.
C’è anche una lunga tradizione di amanti della bistecca con contorno, a patto però che l’accompagnamento sia all’altezza del piatto principale. Tra tradizione e senso pratico, ecco alcune idee per realizzare un ottimo contorno per la vostra bistecca fiorentina.
Contorni tipici toscani
La tradizione indica i fagioli al fiasco come il contorno per eccellenza della bistecca fiorentina. Secondo questa ricetta tipica della cucina toscana dalle origini molto antiche, i fagioli venivano cotti in dei fiaschi privi di paglia all’interno dei forni dove si cuoceva il pane o nei camini. Per preparare i fagioli cannellini al fiasco bisognava lasciare i fagioli in ammollo in acqua fredda per almeno 12 ore, la sera prima della preparazione.
Successivamente i fagioli venivano scolati, sciacquati dall’acqua dell’ammollo e inseriti in un fiasco privo della paglia insieme a delle foglie di salvia, sale, due cucchiai di olio EVO, pepe macinato e acqua fino a raggiungere i 3/4 del fiasco. Il fiasco, tappato con del cotone, veniva appoggiato sulle braci ardenti inclinato di circa 45° e lasciato in cottura per circa 3 ore.
In alternativa puoi accompagnare la bistecca con dei succulenti fagioli all’uccelletto, un altro must della cucina toscana. Prepararli è molto facile basta soffriggere un filo d’olio con uno spicchio d’aglio e una foglia di salvia a fiamma viva e lasciar rosolare per qualche minuto. Dopo aggiungere i fagioli e infine dei pomodori pelati con un pizzico di zucchero. Per i fagioli preconfezionati la cottura è di circa 15 minuti. A fine cottura aggiustare di sale e condire con un filo di olio EVO a crudo.
Il carciofo alla toscana è un altro contorno tipico per godersi al meglio la bistecca fiorentina. Questa ricetta, come tutte le ricette toscane si basa sulla semplicità. I carciofi vengono mondati, puliti dalle foglie più dure e dalla barbetta, e tagliati in quattro. Una volta preparati tutti i carciofi vengono messi in una pentola con dell’acqua, dell’olio e del prezzemolo. La cottura è a fiamma bassa dura circa 30 minuti.
Verdure alla griglia
Puoi anche sfruttare al massimo la tua brace realizzando una fantasia di verdure grigliate. Le più veloci in cottura sono le zucchine, se hai un po’ di tempo in più puoi optare per delle melanzane.
Deliziose e veloci da cuocere sulla griglia sono le pannocchie, un’alternativa gustosa e divertente da condire con una noce di burro. I palati più allenati possono osare lasciando cuocere lentamente al calore della brace dei cipollotti, una volta pronti basterà condirli con un filo d’olio EVO.
La fila delle verdure da cuocere alla griglia è lunga: dai peperoni, che ti consigliamo di spellare dopo la cottura, ai pomodori verdi. Come dimenticare le gustose patate al cartoccio cotte lentamente tra le braci ardenti?
Un altro contorno che si sposa in modo sopraffino con la bistecca fiorentina sono i funghi porcini. Questi funghi prelibati si trovano nelle foreste di castagno, di querce, nelle faggete e nelle abetaie. Si presentano con un cappello carnoso, dei lunghi bulbi e hanno un sapore delizioso. La bistecca fiorentina può essere accompagnata da un cappello di fungo porcino precedentemente cotto sulla griglia.
Contorni golosi
Il fritto misto è un classico della cucina italiana e forse uno dei contorni più ghiotti. Prova a utilizzare un mix di cardi, cavolo, patate, carciofi, zucchine, fiori di zucca. Le verdure, una volta passate nella pastella, vanno immerse in abbondante olio di oliva bollente. Quando l’esterno diventa color oro vanno tolti dal fuoco e appoggiati su un carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Le verdure più dure, come i cavoli e i cardi, prima della frittura devono essere scottati in acqua bollente per qualche minuto. Questo piatto è da servire caldo e accompagnato da generose fette di limone. A questo contorno puoi aggiungere le verdure che più ti piacciono dalle melanzane ai funghi porcini.
Contorni classici
In alternativa se niente di tutto questo ha stuzzicato il tuo appetito puoi sempre optare per i contorni classici della cucina italiana: insalata e patate arrosto.
L’insalata, leggera e salutare, è perfetta dopo una grande abbuffata di ciccia e non correrai il rischio di ingrassare. Puoi creare la tua insalata seguendo la stagionalità della verdura, nei mesi invernali puoi utilizzare le tenere foglie degli spinaci oppure puoi realizzare una croccante insalata di finocchi e arance. In primavera puoi arricchire le prime insalate dell’anno con ravanelli e radicchio mentre in estate puoi far volare la fantasia aggiungendo sedano, cetriolo, pomodori, fave e carote.
Le patate arrosto sono un contorno tipico della cucina italiana e come da copione hanno un procedimento di cottura apparentemente semplice ma ricco di insidie. In primavera puoi arrostire delle dolcissime patate novelle. Queste patate si cuociono con la buccia dopo aver rimosso sotto l’acqua corrente tutta le terra residua. Altre ricette prevedono la cottura al vapore o in padella. In generale le patate a pasta gialla risultano migliori per la frittura e per essere arrostite. Contrariamente a quelle a pasta bianca, tengono maggiormente l’umidità, sono sode, poco farinose, hanno la polpa più densa e tengono meglio la cottura. Una delle varietà regionali più prelibate è la Patata “Rossa” di Cetica, un paese in provincia di Arezzo. Riconoscibile dalla caratteristica buccia rossa, ha un gusto molto saporito e leggermente salino.
Il contorno migliore per te però resta sempre quello che riesce a farti apprezzare la carne ad ogni singolo boccone. Tradizionale, classico, goloso o estremamente leggero, il contorno migliore per la tua bistecca è quello che non vedi l’ora di portare sulla tavola.